Idee per me.
Idee per te.
Ciao, come stai?
Oggi, mi è venuta un’idea per aiutarti a pensare in lingua italiana. Potrebbe essere un’ottima idea, oppure una pessima idea. Me lo dirai tu, alla fine :)
“Se tu hai una mela, e io ho una mela, e ce le scambiamo, allora tu e io abbiamo sempre una mela per uno. Ma se tu hai un’idea, e io ho un’idea, e ce le scambiamo, allora abbiamo entrambi due idee.”
George Bernard Shaw
Questa frase è davvero bella. Non sono sicuro sia stata detta (o scritta) da George Bernard Shaw, e non ha importanza.
Però mi sembra un po’ imprecisa. Mi spiego meglio. Se io ho un’idea, e tu hai un’idea, e ce la scambiamo, probabilmente penseremo a molte altre idee. Questa imprecisione mi sembra bellissima. Io posso generare decine di idee dalla tua idea. Tu puoi generare decine di idee dalla mia idea.
E anche, io posso generare molte idee dalla mia idea di partenza. Idee che si mescolano alla tua idea. E viceversa.
Credo sia proprio questo il grande potere della parola, della scrittura e della lettura. Parliamo perché vogliamo dire qualcosa a qualcuno. Scriviamo perché vogliamo dare un messaggio o un’informazione a chi legge, o potrebbe leggerci in futuro. Leggiamo perché vogliamo capire, e decifrare, un messaggio del presente o del passato.
Qualcuno qui voleva trasmettere un messaggio. “Gli occhi non mentono mai”. Avevo già visto (in Scarface1) e sentito (in Chico2) questo messaggio. Ma vederlo scritto su una panchina ha generato in me nuovi pensieri e nuove idee.
Chi scrive può raggiungere migliaia, se non milioni di persone. È un gran privilegio, ma anche una grande responsabilità. Non si possono dire cavolate al mondo intero. Quando leggo qualcosa, per esempio un articolo o un libro, mi vengono in mente molte idee. Spesso idee diverse dall’idea di partenza dello scrittore o della scrittrice. Quando sento una canzone succede lo stesso, mi vengono in mente idee, ricordi e pensieri, diversi dall’idea della canzone. Quando parlo con altre persone ho idee molto chiare. Le persone con cui parlo hanno anche loro idee molto chiare. Alla fine della conversazione abbiamo delle idee in più, ma non sono necessariamente le idee di partenza.
A volte siamo bravi a trasmettere i nostri pensieri. Siamo bravi a parlare, a scrivere e a leggere. A volte invece no.
A volte, pur essendo l’unica specie a fare uso delle parole, non riusciamo a trasmettere la nostra idea. Non sappiamo trasmettere il nostro messaggio. Non riusciamo a spiegarci.
In alcuni casi, questo cane potrebbe essere molto più chiaro di noi. Non sono certo, ma credo stesse pensando:
“Bau, bau… Dov’è andato il mio amico umano?”
Lo so a cosa stai pensando. Gli animali sanno comunicare meglio di noi. Mi hai tolto le parole di bocca. Noi però abbiamo un vantaggio. Quando non riusciamo a farci capire possiamo usare altre parole. Oppure, possiamo usare le stesse parole in ordine diverso. Possiamo fare diverse prove fino a quando la nostra idea non viene capita. E allo stesso modo, possiamo ascoltare o leggere più volte, fino a quando non capiamo.
Quando non capiamo qualcuno, o non siamo capiti, ricordiamoci di questo cagnolone. Purtroppo non siamo bravi come i cani. E non siamo chiari come loro. Dobbiamo fare uno sforzo in più. Sia per capire le idee degli altri, che per far capire le nostre.
ps nuove idee?
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This, my comment, is about the emotional intelligence of dogs. (Thank you Simone.) My neighbor, who was going on vacation, once asked me to watch and care for her Golden Retriever, a female dog named Sadie, who was rather old. The first day, I myself was very sick, a virus or a flu, and my head hurt, and my whole body was uncomfortable. But It was my obligation to watch Sadie. So, despite my pain, I lay down on a bench in the back garden to watch her poop and eat and exercise. Or, so I "thought." But this day she did not do those things. She was slow and sad. She did nothing for herself. Instead, she came to the bench where I lay and carefully put her head on my chest and pressed deeply as she looked intensely into my eyes. I will never forget that. Never. It wounded my heart. And the next day I was all better. No more virus, no more flu. ... There is also the very touching scene in the Tom Hanks move Cast Away where he is on the ocean, on a raft, lost, hoping to be found, hoping to be rescued, for many days and many weeks -- and suddenly, softly, a huge, gigantic whale comes up from the depths, right next to his raft, and quietly, very quietly, looks at Hanks and the raft with its large, understanding eye, while neither he the man nor it the creature make a sound. Silence. Total emotional understanding, eternal and biological and cosmic. Bill in USA bbvausa@aol.com
Ciao Simone, sono d'accordo con te. Le idee che scambiamo possono arrichire i nostri pensieri e possono anche farci vedere la vita da una prospettiva diversa da quella che avevamo all'inizio. Sarebbe bello, però, che gli umani fossimo un po' più aperti ad altre idee. Forse ci sarebbe più tolleranza nel mondo. Grazie per queste belle riflessioni!! :)